Possibile regolarizzare gli immobili cointestati situati all'estero.

Eutekne.info – 07/12/2020


Sono ancora molti i contribuenti residenti che dimenticano di segnalare all’interno del quadro RW gli immobili posseduti all'estero.
Ai sensi dell’art. 5 del DL 167/90, questa violazione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria (Paese non black list) dal 3% al 15% dell’ammontare degli importi non dichiarati.
Per i contribuenti che intendono sanare la loro posizione ed il quadro RW venisse presentato con un ritardo non superiore a 90 giorni, occorre invece ridurre a 1/9 la sanzione fissa stabilita in 258 euro.
Per chi invece che intende sanare la posizione, trascorsi 90 giorni, è possibile beneficiare dell’istituto del ravvedimento ex art. 13 del DLgs. 472/97 utilizzando come base di calcolo la sanzione minima del 3%, eventualmente ridotta a 1/6, 1/7 oppure 1/8 a seconda del periodo di imposta che si intende regolarizzare.